Spegne la Slot e lo Stato la Multa per Danno

slot machineDi storie legate al mondo del gioco d’azzardo e, soprattutto, alle slot machine se ne sentono davvero tantissime, ma quella che vi raccontiamo oggi ha davvero qualcosa di incredibile in quanto mette in mostra l’incoerenza di uno Stato ormai allo sfascio.
 
Un piccolo bar di Orzinuovi ha una sola slot machine al proprio interno ed un giorno nel locale è entrato un uomo anziano che era pronto a giocare tutto quello che aveva in quell’unica slot offerta dal bar e tutto questo ha colpito la titolare che ha deciso di fare qualcosa per fermare l’uomo dalla rovina andando a disattivare la slot machine.
 
La donna, infatti, vedeva l’anziano giocare spesso e molto e allora ha deciso di spegnere spesso la slot machine, ma questo vedeva spesso dei solleciti da parte del fornitore che la pressava per riaccenderla.
 
Ad ogni modo, dopo molti mesi di trafila burocratica, la donna è riuscita a recedere il contratto con i monopoli di Stato, ma si è trovata a dover pagare una penale di 1.564 euro da saldare entro 5 giorni per risarcire lo Stato dal mancato incasso.
 
Certo è vero che il gioco in Italia è legale e che le slot machine sul territorio sono tante e controllate, ma c’è da dire che sono tanti anche i ludopatici e visto che le campagne per prevenire e limitare la ludopatia sono tante e sono effettuate proprio dallo Stato con soldi pubblici, questa sanzione non ha molto senso ed è sintomo di incoerenza.
 
Vista la lotta contro la ludopatia, non è possibile che il gestore di un bar con slot che voglia toglierle debba effettuare una trafila burocratica infinita e si ritrovi a dover pagare una multa per aver tentato di eliminare le slot dal proprio locale.
 
Certo, la penale è dovuta e prevista dal contratto con i Monopoli, ma tutto questo è davvero incoerente con la lotta alla ludopatia effettuata dallo Stato con i soldi pubblici attraverso ogni tipo di campagna.
 
Purtroppo, la realtà è che lo Stato incassa miliardi anche grazie alla ludopatia derivante dal gioco delle slot machine e gli esercenti che hanno una coscienza si ritrovano stritolati dalla burocrazie e si trovano a pagare multe salate.